martedì 4 novembre 2014

Giovedi 6 novembre 2014: Sgombro e non solo



Giovedi 6 ottobre 2014


Menu:


Sgombro di Galizia 
con gazpacho di verdure

Abbinamento: 

Chardonnay Sjre di Mocavero


Fusilli al pesto di rucola e gamberetti

Abbinamento: 

Primitivo Rosato di Albea


Tonno scottato in padella con mandorle

croccanti e velatura di finocchio


Abbinamento: 

Rosso Riserva Bozzi Corso


Inizio ore 20,45

€ 25,00


Note sui vini della serata:


SJRE  CHARDONNAY

DENOMINAZIONE Salento I.G.P. Indicazione Geografica Protetta

ZONA DI PRODUZIONE Il Salento comprende i territori amministrativi
                                         delle province di Brindisi, Lecce e Taranto.

ETÀ DEI VIGNETI20 -     30 anni

CARATTERISTICHE SUOLO  Argilloso - Calcareo

SISTEMA DI ALLEVAMENTO Spalliera

VARIETÀ DELL’UVA   100% Chardonnay

CEPPI PER ETTARO   6.000

RESA DI UVA PER ETTARO  100 q.li

RESA DI VINO PER Q.LE UVA  75 litri

EPOCA DI VENDEMMIA  Seconda decade di agosto

VINIFICAZIONE  Pressatura soffice, particolare controllo della temperatura in                                            fermentazione, 

AFFINAMENTO VINO  Affinamento in acciaio.Cinque mesi in serbatoi d’acciaio.

ABBINAMENTO GASTRONOMICO Dall’aspetto sciolto e brillante, colore bianco 
paglierino, bouquet di elegante finezza, ampio e persistente. Sapore sapido rotondo e mutevole. Si abbina con antipasti magri, frutti di mare,pesce, ottimo come aperitivo.





PETRAROSA ROSATO DI PRIMITIVO PUGLIA

Indicazione Geografica Tipica

L’uva e il vigneto: introdotto dai medici benedettini nel territorio collinare di Gioia del Colle (BA) nel secolo XVII, il PRIMITIVO, il cui nome deriva dalla precocità del vitigno, è oggi tra i più apprezzati vini pugliesi. Foglia pentagonale a grandezza media, grappolo conico, cilindrico, alato e acino sferoide medio. I vigneti sono coltivati ad alberello basso, con produzione per ceppo non superiore ai 2 - 2.5 Kg per pianta.

La vinificazione: la pratica del salasso consiste nello spillare a basse temperature il mosto dopo una breve macerazione di 12 ore; il succo viene separato e aggiunto di lieviti specifici per la vinificazione dei rosati per una fermentazione di 12 giorni a 16°C.

Il vino: di colore rosato cerasuolo intenso, con sfumature di corallo, all’esame olfattivo è un vino pieno e avvolgente con aromi di amarena, ciliegia e cocco; al gusto è armonico di buona persistenza aromatica, ottimo l’equilibrio tra le note acide e sapide, evidente la rotondità e la pienezza al palato.
Ottimo servito a 12 °C con formaggi, salumi stagionati e carni rosse.

DATI TECNICI
Annata: 2010
Uvaggio: Primitivo di Gioia 100%
Zone di produzione: Acquaviva delle fonti, Gioia del Colle
Altitudine vigneti: 350 m s.l.m.
Tipologia terreni: calcareo e argilloso, ricco di scheletro
Sistema di allevamento: spalliera
Densità dei ceppi: 3200 per Ha
Produzione per ettaro: 85 q.li
Resa uva in vino: 70%
Epoca della vendemmia: prima decade di settembre
Fermentazione alcolica: in acciaio inox alla temp. di 16 °C per 12 gg.
Ferment. Malolattica: non svolta
Vinificazione: salasso al 20% a basse temperature
Affinamento: in bottiglia 2 mesi


                                                         


ROSSO RISERVA BOZZI CORSO

Collocazione vigneto: Tenuta Benefici
Uvaggio: Negroamaro e Primitivo 60% e 40%
Invecchiamento: Affinato in botti di 4 Hl in rovere per circa un anno oltre sei mesi in bottiglia
Colore: Rosso rubino con tenui riflessi violacei
Odore: Vinoso, intenso.
Sapore: Asciutto, giustamente tannico, vellutato ed armonico
Annata consigliata: Ultima messa in vendita
Qualifica: Rosso secco
Accompagnamento: Primi piatti piccanti, secondi a base di carne rossa. 
Temperatura consigliata: ambiente, scaraffare un'ora prima di servire
Bottiglia: Bordolese scura. 

La prenotazione è indispensabile

email: enogastronomiapovero@gmail.com
Tel: 3406863545












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